Come nel caso delle unghie delle mani, è possibile fare la ricostruzione delle unghie dei piedi in gel. Probabilmente meno nota, viene in realtà effettuata dalle estetiste ormai da diversi anni. Ecco quando si può fare e come si fa.
La ricostruzione delle unghie dei piedi con gel è richiesta quando le unghie sono rovinate, rotte o sfaldate, perché una volta fatta si potrà mostrare senza più vergognarsi una pedicure perfetta, specie in estate con le calzature aperte. Ma di cosa si tratta? È analoga a quella compiuta sulle unghie delle mani, anche se quelle dei piedi sono diverse, dato che la loro lunghezza non deve mai andare oltre la fine delle dita, altrimenti c’è il rischio che si incarniscano e facciano dolore.
Se non ci sono grossi problemi di crescita, l’alluce ha un’unghia dal margine piuttosto regolare e sana, non conviene operare una vera e propria ricostruzione, basta applicare una colata di gel colorato. Se invece non è così e sia l’alluce che le altre dita presentano unghie con crescita difficile, rotture da traumi e altri difetti evidenti di tipo estetico, si procederà alla ricostruzione e poi a mettere il gel UV. Infatti in questo caso prima si devono allungare o sistemare le unghie rovinate o scheggiate, poi applicare il gel.
Poiché con il sudore, i bagni al mare o in piscina e indossando le scarpe, la ricostruzione delle unghie dei piedi in gel salta via più facilmente rispetto a quella delle mani, si devono utilizzare prodotti specifici che garantiscano una buona tenuta, assicurando una perfetta adesione del gel alla superficie ungueale. Così, prima di tutto si passerà un primer acido per preparare l’unghia al trattamento opacizzandola e eliminando grasso, sudore, polvere e altri tipi di residui.
Altra cosa da fare preventivamente è dare alle unghie e a tutto il piede un buon antimicotico (in spray preferibilmente), per far sì che non nascano funghi sotto il gel dopo sollevamenti a causa del sudore o dell’acqua.
Le tecniche utilizzate nella ricostruzione delle unghie
A questo punto si può iniziare con la vera e propria ricostruzione con smalto per le unghie dei piedi in gel!
Esistono tre tecniche possibili: con tips, con cartine o con seta:
1) la ricostruzione con tips (unghie finte) non è molto indicata perché poco adattabili, rischiano di dar fastidio, anche se sono state create, appositamente per le unghie dei piedi, delle tips più corte e larghe di quelle per le mani;
2) la ricostruzione con cartine è adatta se sono da aggiustare una o due unghie o da sistemare degli angolini, ma per i piedi richiede alcuni accorgimenti in più, dato che lo spessore della cartina incollata rende molto difficile poterli inserire nel fornetto per completare il trattamento;
3) la ricostruzione con seta appare quella migliore nel caso dei piedi: si tratta di strisce di seta adesive, da tagliare in base alla misura dell’unghia da trattare.
Come si procede per la ricostruzione delle unghie dei piedi con il gel
a) Innanzitutto viene limata l’unghia vera, ma non troppo, quindi si applica tip o cartina (entrambe con colla) oppure striscia adesiva di seta e si fa asciugare sotto la lampada.
b) Si stende un primer o pregel e di nuovo si mette il piede sotto la lampada UV.
c) A questo punto si applica una prima mano di gel colorato e lo si fa seccare per 2-3 minuti nella lampada.
d) Una volta asciutto, si stende lo strato di smalto per le unghie dei piedi in gel trasparente, a completare, e si fa un ultimo passaggio sotto la lampada per altri 2 o 3 minuti.