Dove vengono fatte le scarpe? Le portiamo tutti i giorni ai nostri piedi, ma da dove vengono? Con la globalizzazione e la delocalizzazione della produzione, le scarpe – come molti altri prodotti – vengono praticamente da tutto il mondo.
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In passato diverse multinazionali del settore sono finite sotto i riflettori perché, per risparmiare sulla produzione, producevano in paesi poveri dove non venivano rispettate – o non esistevano affatto – le leggi sul lavoro. Sfruttamento minorile, turni impossibili, sicurezza assente, questi erano alcuni degli aspetti che hanno portato a criticare e in alcuni casi a boicottare alcuni grossi marchi di scarpe. Oggi, almeno in teoria, la situazione dovrebbe esser cambiata. Attualmente grossi marchi come la Nike o Adidas sono monitorati dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro, diciamo che il peggio è passato, anche se la delocalizzazione resta e gli stipendi di chi fisicamente produce le scarpe in molti casi restano inferiori al costo di vendita delle scarpe stesse.
Dove vengono prodotte le scarpe sportive
Le scarpe sportive come Adidas, Nike, Rebook o Vans sono quasi sempre prodotte in Oriente. La maggior parte sono prodotte in Cina, India, Thailandia, Indonesia, Corea del Sud, Bangladesh, Vietnam. In alcune nazioni vengono realizzati i prodotti, in altre vengono assemblate le scarpe. A conferma che alcuni problemi legati allo sfruttamento dei lavoratori da parte delle multinazionali occidentali non sono del tutto superati, ricordiamo il recente sciopero che ha riguardato la grandissima fabbrica di Pou Yen, in Vietnam, dove vengono prodotte sia le nike sia le Adidas. I lavoratori avevano fermato la produzione per protestare contro il metodo di liquidazione del trattamento di fine rapporto.
Dove vengono prodotte le Clarks?
In Inghilterra c’è l’immenso Clarks Village, un enorme centro commerciale in un’area industriale dove un tempo venivano fatte le Clarks. Ora lì vengono vendute, ma anche le Clarks sono fatte in Cina, India, Vietnam, Cambogia e anche Brasile. Insomma, non in Inghilterra. Il caso del Clarks Village è molto significativo: dove un tempo venivano prodotte le scarpe ora si vendono, mentre la produzione avviene a migliaia di chilometri di distanza.
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Dove vengono prodotte le Hogan?
Anche un simbolo del Made in Italy come le Hogan di Tod’s ha delocalizzato la propria produzione e qualche tempo fa è finito sui giornali perché si è scoperto che venivano prodotte in Romania e Cina, dove la manodopera costa meno. In realtà la maggior parte delle Hogan vengono prodotte in Italia e possono godere così del marchio Made in Italy. Può capitare che per alcuni modelli, alcune parti dei materiale vengano prodotte altrove, ma sempre poi assemblate in Italia. In più, scarpe come la Hogan sono ad alto rischio di contraffazione, dunque può capitare di trovare prodotti a basso prezzo prodotti praticamente ovunque (di solito sempre in Cina).
Le mitiche Manolo Blahnik si fanno a Vigevano
Le Manolo Blahnik, scarpe simbolo del lusso e dell’eleganza diventate molto popolari anche grazie a Sex and the City, vengono prodotte in Italia, a Vigevano, Parabiago e Cerro Maggiore.
Gran parte del settore delle piccole-medie imprese delle calzature italiane, quelle che producono le eccellenze del Made in Italy, sono realmente prodotte in Italia, dove di solito – trattandosi di imprese artigianali – la produzione e la sede stessa dell’azienda coincidono.