Come devono essere le scarpe per ballare? Non sono scarpe normali ma hanno caratteristiche particolari adatte al tipo di movimenti. Vediamo come sono le scarpe per danza classica, per balli caraibici, per il tango, il tip tap e le scarpe da ballo standard.
Sono così belle, luccicanti, femminili, che verrebbe voglia di indossarle sempre, ma le scarpe da ballo vanno portate solo per danzare, perché non sono calzature come tutte le altre. Per renderle adatte alla danza, comode, sicure, vengono costruite con delle caratteristiche particolari e, indossandole fuori dalla sala da ballo, andremmo a rovinarle e a ridurne le prestazioni, proprio come accade per le scarpe da corsa.
A seconda del tipo di danza o ballo che pratichiamo ci sarà una scarpa adeguata, ma alcuni aspetti sono comuni a tutte e sono quelli da tener ben presenti, quando si sceglie una scarpa da ballo.
Una scarpa per ballare dev’essere morbida e ben flessibile: deve assecondare in modo perfetto i movimenti del piede. Allo stesso tempo dev’essere una calzatura stabile, aderente, che trattiene piede e caviglia e non scivoli via alla prima “piroetta”.
Non deve però creare un attrito eccessivo sulla pelle del piede, questo andrebbe a causare vesciche e irritazioni che trasformerebbero in dolore la gioia della danza.
La suola della scarpa è spesso piuttosto sottile, in cuoio o in pelle scamosciata, per conferire la massima sensibilità al movimento.
Il materiale che riunisce tutte le caratteristiche sopra elencate è la pelle, sono in pelle infatti la maggior parte delle scarpe da ballo, anche se ne esistono in materiali plastici.
Il piede all’interno della scarpa da ballo non dovrebbe sudare, sia perché questo inficia la stabilità , sia perché il sudore rovina le scarpe: valutate l’ipotesi di acquistare almeno due paia di scarpe, in modo da alternarle e lasciarle asciugare quando è necessario.
Come avrete capito è essenziale provare le nostre calzature, prima di acquistarle: se non conoscete già marca e modello che fanno per voi, meglio affidarsi a un negozio specializzato vicino casa, piuttosto che a uno sul web.
La persona che meglio saprà consigliarvi sulla scelta delle scarpe da ballo è ovviamente il vostro insegnante di danza.
Le scarpe da ballo standard
Per il cosiddetto ballo liscio (polka, mazurca, valzer), che prende il nome dal gesto di strusciare la pianta dei piedi contro il pavimento, va da sé che servano calzature con la suola di cuoio che permettano appunto di scivolare, leggeri, come se si pattinasse sul ghiaccio. Solitamente le donne indossano decoltée chiuse o con cinturino singolo o cinturini incrociati sul collo del piede, tacco a rocchetto di circa 5 centimetri.
Scarpe da tango
Osservare i ballerini di tango esperti è un incanto, ma non si può evitare di pensare a quanti calci si saranno dati a vicenda e a quanti scivoloni avranno fatto, prima di acquisire tanta scioltezza. Ecco perché una buona scarpa da tango per principianti ha la punta chiusa, per proteggere le dita dei piedi, e un tacco non troppo alto, per avere più stabilità . Esistono scarpe specifiche per l’allenamento. Poi, col tempo si può passare alle scarpe aperte,super femminili, con un tacco c’è arriva agli 8-8,5 cm. Attenzione alle scarpe di vernice, rischiano più facilmente di “incollarsi” tra loro, per ovviare al l’inconveniente, basta ungerle un po’.
Scarpe da balli caraibici
Ovvero scarpe per sognare, di solito sono piuttosto vistose e scintillanti, con cinturini, strass, piume, piedi ben in vista e tacchi decisamente alti (anche oltre gli 8 cm).
Se siete principianti andateci piano, optate per un tacco a rocchetto piuttosto che per uno super sottile.
Scarpe da tip tap
Davvero irresistibili le scarpe da tip tap, fanno subito pensare a Shirley Temple. Di pelle morbidissima, la loro caratteristica è quella di avere placche di metallo sotto tacco e pianta del piede, dette claquettes, per produrre quando si muovono i piedi il ticchettio special e che dà il ritmo è il nome al ballo. Nessuna di noi si sognerebbe di indossarle per andare al lavoro, a meno di non volersi far veramente notare!
Danza classica
Chi non ha mai desiderato di indossare, almeno una volta nella vita, le scarpe da punta per danza classica? Ma questa disciplina richiede molta dedizione e duro lavoro, prima di poter danzare sulle punte. Se vi state avvicinando a questo tipo di danza, non correte troppo: accontentatevi di acquistare delle mezze punte per principianti, le scarpette morbide in tela o pelle. Sarà il vostro insegnante a dirvi quando potrete provare l’ebrezza delle punte, che sono rinforzate sulla punta con gesso e permettono di sollevarsi completamente da terra. È buona norma usare questo tipo di scarpa solo quando si è ben solidi e, nel caso dei bambini, quando le articolazioni sono già ben sviluppate.