Il settore delle scarpe fra tradizione e innovazione: vediamo le scarpe realizzate con la tecnologia 3d da Zoe Jia-Yu Dai.
Passiamo molto tempo, giustamente, a decantare il made in Italy , la capacità dei nostri artigiani e la sapienza antica del manifatturiero tricolore. La direzione che prenderà (e sta già prendendo) il settore calzaturiero è però quello che segue una duplice parallela: certamente la tradizione e l’artigianalità, ma anche innovazione e l’attenzione a tutti gli strumenti che permettono di spingere la creatività verso limiti impensabili fino a pochi anni fa.
Una di queste innovazioni è sicuramente la tecnologia 3d che la progettista taiwanese Zoe Jia-Yu Dai, recente trionfatrice anche ai Jimmy Choo Award, utilizza per dare vita a mirabili calzature di alta moda.
Breaking the Mould
La collezione “Breaking the Mould 3d”, che già nel nome dice tutto (è un gioco di parole, mould significa sia “muffa” che “stampo”, “forma”, quindi qualcosa del tipo “rompere la muffa” e “superare la forma”, “spezzare lo stampo”) è un perfetto esempio in questo senso.
Il 3d per andare oltre i limiti
Il 3d permette di creare progetti che superano tutte le limitazioni insite nelle modalità classiche di produrre scarpe. Le fasi di realizzazione attraversano un processo specifico in più momenti, dalla scansione dei piedi delle clienti, alla creazione del tacco, fino ai passaggi più tradizionali che non possono essere delegati al “non-umano”, come taglio e e cuciture.
Le scarpe sono totalmente su misura, personalizzate sia nel disegno che nella forma. Le linee delle creazioni sono state ispirate da elementi naturali come i fossili, le conformazioni ossee, ma anche strutture artistiche come quelle utilizzate dall’architetto Gaudì. Ecco allora che posiamo ammirare le spirali e le curve dei tacchi, gli squarci e gli slanci che rimandano alle architetture gotiche, le linee antigravitazionali che tengono il piede sospeso.
Ogni scarpa è un’opera d’arte personale, destinata non a caso ad una fascia di acquirenti di lusso che desiderano un prodotto dove materiali, disegno, tonalità, tacco, dove tutto, insomma, sia unico.