Scarpe per donne incinte. Come si conciliano tacchi e scarpe in gravidanza? Vediamo le scarpe giuste per ogni trimestre.
Se vestirsi durante la gravidanza è diventato quasi un gioco da ragazze grazie ai numerosi marchi specializzati e alle frizzanti collezioni a tema che spopolano in rete, con un occhio allo stile di alcune mamme famose come Charlène di Monaco, ben altro discorso è quello delle scarpe da portare durante nove mesi che mettono a dura prova schiena e articolazioni. Insomma come si conciliano tacchi e scarpe in gravidanza? Personalmente sono riuscita ad arrivare al fatidico giorno del parto e a cavarmela, facendo la gimcana tra le mie vecchie scarpe e qualche nuovo acquisto pensato per essere indossato anche dopo la nascita.
Grazie ai preziosi consigli di un’amica fisioterapista sono riuscita ad evitare molti errori che rischiavano di amplificare alcuni risvolti negativi dell’attesa e a limitare gambe pesanti, piedi gonfi e schiena a pezzi. Se avete scoperto di essere incinta da poco, state progettando di mettere in cantiere un pargoletto oppure il piccolo non è poi così lontano dal venire al mondo non mettete ancora fuoco alla vostra preziosa scarpiera, qualche accorgimento e pochi articoli adatti saranno sufficienti per sopravvivere senza mettere a rischio caviglie & Co.
Scarpe per il primo trimestre di gravidanza
Nove mesi sono lunghi e permettono di adattarsi progressivamente alle esigenze del corpo che cambia in fretta. Qualche scarpa col tacco alto per occasioni speciali potete ancora permettervela, a patto di non stare troppo in piedi e di fare estrema attenzione alle cadute, che potrebbero rivelarsi davvero disastrose. A partire dal terzo mese la gravidanza entra in una fase piuttosto piacevole, spesso i fastidiosi sintomi iniziali si sono attenuati e la vita quotidiana e professionale procede spedita. Si tratta di un buon momento per prepararsi al prossimo periodo scegliendo accuratamente tacchi e scarpe in gravidanza. Cominciate a preferire i tacchi larghi a quelli a spillo, e a non superate i sette centimetri che in casi eccezionali. Fate attenzione ai kitten heels, quegli elegantissimi tacchetti che spesso sono troppo sottili per garantire un appoggio sufficientemente solido. Le zeppe non troppo alte e ben equilibrate sono un buon compromesso tra comodità e stile che potrete portare ancora per qualche mese.
Scarpe per il secondo trimestre di gravidanza
Parole d’ordine: comfort e stabilità , siete nel vivo della seconda fase di sviluppo e non farete sicuramente fatica a dire addio a lacci e stringhe che segnano le caviglie, uno dei maggiori alleati del gonfiore che, come si sa, è uno dei fenomeni più frequenti degli ultimi mesi di gravidanza. Bandite le infradito e anche le ballerine, il tacco raso-terra affatica i tendini e facilita il ristagno dei liquidi. La pancia comincia a farsi notare, ma le occasioni mondane non mancano? Non rinunciate a quel pizzico di civetteria tutta femminile adattando le calzature alla stagione e all’occasione, preferendo tacchi larghi alti 4-5 centimetri, meglio ancora se solidamente avvolti intorno alla caviglia in versione stivali e stivaletti. Una soluzione simpatica potrebbero essere i modelli col tacco intercambiabile, ne esistono vari tipi reperibili facilmente online (ad esempio sul sito di Tanya Heath) che vi permetteranno di indossare scarpe personalizzate riadattabili in seguito.
Preferite le suole rigide ed antiscivolo e non lasciatevi tentare dalle espadrillas piatte, davvero inadatte, a meno che non troviate qualche modello con la zeppa giusta
Scarpe per il terzo trimestre di gravidanza
L’ultimo periodo prima del parto è indubbiamente quello più intenso e delicato. Gli estrogeni e la relaxina prodotta in grandi quantità nelle settimane che precedono il parto rischiano di rendere le articolazioni ancora più ballerine. Raddoppiate l’attenzione ed evitate accuratamente le scarpe con pendenze importanti. Approfittatene per aggiungere al vostro guardaroba, se non lo avete già fatto, un bel paio di scarpe da ginnastica bene ammortizzate, di quelle con le molle e il gel all’altezza del tallone giusto per intenderci, che probabilmente avrete già se siete sportive di natura o avete deciso di lanciarvi nella ginnastica per future mamme. I vostri piedi ringrazieranno e potrete anche metterle per andare in ospedale. In seguito si riveleranno particolarmente preziose per saltellare e correre dietro al nuovo arrivato.