Da un piccolo laboratorio di Londra, un calzolaio malesiano è diventato una delle star assolute del mondo delle scarpe e della moda. Breve storia di Jimmy Choo, il creatore delle scarpe che tutte vorrebbero.
Ha disegnato le sue prime scarpe a soli 11 anni e oggi è il suo nome (abbastanza strano, se ci pensate) è sinonimo di bellezza, eleganza, lusso. Famosi i tacchi vertiginosi, ma non solo: amatissime anche le scarpe sposa e gli stivali. Le scarpe disegnate da lui sono tra le più desiderate e costose al mondo. Ma chi è Jimmy Choo?
Nato nel 1961 in Malesia, Jimmy Choo Yeang Keat (questo il nome completo) viene da una famiglia di produttori di scarpe e dunque si può dire senza dubbio che abbia avuto da sempre i tacchi nel sangue.
Nel 1986, a soli 25 anni, apre il suo laboratorio di scarpe in un vecchio ospedale abbandonato di un quartiere multietnico di Londra. Il suo talento, la sua creatività e la sua originalità non tardano a farsi notare.
Due anni dopo è già una star: Vogue gli dedica diverse pagine, le sue scarpe iniziano a essere desiderate e richieste in tutto il mondo, le indossa la principessa Diana (“la mia musa” dirà lui), appaiono in alcun film e in breve Jimmy Choo diventa una star del fashion design.
Nel 2001 vende metà del suo brand e si focalizza sempre di più sulla linea alta moda Jimmy Choo, mentre quella pret-a-porter è supervisionata dalla sua socia di sempre, Tamara Mellon.
Col tempo il brand Jimmy Choo non è più legato solo alle scarpe (che restano però le regine delle sue collezioni) ma anche a borse, occhiali, profumi e accessori. Nel 2011 viene acquistato dal gruppo Labeloux per 600 milioni di euro: non male, per un calzolaio malesiano immigrato a Londra.
Oggi il brand Jimmy Choo ha utili per 24,6 milioni di euro (dato del 2015) e un fatturato di 357 milioni, decine di botique monomarca sparse per il mondo, oltre a numerose licenze (non a caso è anche uno dei più taroccati: vedi Come riconoscere delle Jimmy Choo false). La direttrice creativa è Sandra Choi, nipote di Jimmy Choo.
Le scarpe Jimmy Choo sono diventate delle vere icone culturali, in particolare grazie alla popolare serie tv Sex & The City, dato che la protagonista Carrie le indossava spesso, come in una famosa scena in cui, correndo, le perdeva e urlava “I lost my Choo!”.