Matrimonio e scarpe da sposa. Quanto spendere? I prezzi variano in base alle marche, ma è possibile risparmiare.
Intendiamoci: ci si sposa una volta sola (beh, insomma, in genere non più di due o tre!) ed è comprensibile desiderare che tutto sia perfetto, che sia “da sogno”. Spesso gli atelier che confezionano l’abito da sposa si occupano anche delle calzature o sanno consigliare negozi specializzati. Sovente, però, si tratta di scelte piuttosto costose: in genere in atelier la media è sui 200 euro, e si sale tranquillamente anche oltre.
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Il vantaggio è che diversi atelier o artigiani specializzati sono disponibili a costruire scarpe su misura, che seguano le esigenze della cliente e magari siano pensate proprio per richiamare qualche dettaglio dell’abito, o addirittura personalizzate con il proprio nome. In questo caso, il costo si avvicina più ai 300 che ai 200, ma ci sono eccezioni fortunate intorno ai 150 euro, presso artigiani locali convenzionati.
Se la coppia si veste dallo stesso fornitore, inoltre, in genere le scarpe sono offerte in “omaggio” (cioè, in pratica, il prezzo dei vestiti copre anche quello delle calzature).
Quali marche, e a che prezzo
Qualche suggerimento sulle più affidabili marche di scarpe da sposa si raccoglie frugando nelle pagine del passaparola telematico.Vi risparmiamo la fatica segnalando le ditte bridal (cioè con collezioni sposa) più gettonate, per qualità, estetica e comodità: Albano (da 100 a 200 euro circa), Francesco Couture (fra 180 e 360), Bellini (in genere sopra i 200), Penrose (belle, ma un po’ più care, dai 300 circa), Sergio Rossi (artigianali e volendo su misura, quelle in catalogo vanno da 890 a 1500), Loriblu (da circa 300 fino a 2400, tempestate di Swarovski).
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Jimmy Choo o Manolo Blahnik? Perché no?
Se potete permettervelo, naturalmente, nulla vieta di “esagerare” e fare una pazzia una volta nella vita concedendosi di calzare veri gioielli hollywoodiani come le scarpe da sposa di Jimmy Choo (sopra ai 400 euro), Louboutin (stessa cifra di partenza, ma per alcuni modelli si sale fino ad aggiungere un altro zero), Manolo Blahnik (celeberrime, costosissime a tre zeri).
Posto che è giusto e naturale pagare la qualità, bisogna riconoscere che intorno alle necessità classiche del matrimonio tradizionale ruota un business orientato a farci spendere un po’ più del dovuto. Se l’abito spesso merita gli alti costi, data la difficoltà di realizzazione e il pregio dei materiali, sulle scarpe ce la si può cavare con meno.
Come risparmiare?
⁃ 1) non andate a cercare per forza delle “scarpe da sposa”: se avete optato per un look tradizionale, tutto in bianco, non dovrete far altro che acquistare delle scarpe candide. Una volta trovare delle scarpe bianche (specie col tacco alto) in negozio era piuttosto difficile, ma oggi la scelta è decisamente ampia e si possono reperire modelli graziosissimi, per la sposa ma anche per damigelle e invitate, già a partire da 20 euro. Se convolate a nozze in piena estate la scelta si allarga ulteriormente, comprendendo il ricco ventaglio di sandali e open toe (un tempo giudicato sconveniente in caso di matrimonio in chiesa, oggi il piede a vista è ampiamente sdoganato). Un po’ più complicato in inverno: approfittate dei saldi di gennaio, se siete nei tempi, o addirittura di quelli estivi, per selezionare un paio di décolleté in pelle che possano funzionare anche nella stagione fredda. Sono in genere le grandi catene a disporre di una gamma più vasta di scarpe bianche: provate da Pittarello, Deichmann, Zara, H&M, Globo.
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⁃ 2) per forza bianche? Perché non rosa antico, cipria, celesti, argento? Ma anche: perché non arancioni, blu elettrico (che è pure di moda), rosso fuoco? Magari anche il vostro abito non è integralmente color della neve, o avete fiori sgargianti fra i capelli che facciano da richiamo per una scarpa non convenzionale, più facile da trovare e spesso meno costosa…
⁃ 3) Esistono outlet di abiti da cerimonia con ribassi e sconti: ve la caverete in media sugli 80 euro per un paio di marca. Un giro nei motori di ricerca vi illuminerà facilmente sugli outlet più vicini alla vostra zona.
1) Comprare scarpe da sposa online, nuove ma sottocosto? Le ha Zalando (in media dai 30 ai 300 euro, con possibilità di reso gratuito), le ha Amazon (spesso scontate), ci sono su Lightinthebox, Mecshopping e LaRedoute, e anche su eBay si trovano scarpe da sposa in svendita.
5) Usate: vi suona strano? Ricordate che sono state calzate per un giorno solo. Un giro per mercatini dell’usato e siti di annunci non farà male. In genere il prezzo standard dell’usato corrisponde grossomodo alla metà del prezzo originale, tolta l’Iva: un bell’affare!
6) Le volete bellissime, griffate ed economiche? Allora scegliete la via del noleggio in atelier o nei negozi specializzati in abbigliamento da cerimonia. I prezzi sono molto variabili e dipendono anche dalla scelta di affittare o meno anche l’abito. Certamente, dovrete mettere in conto lo stress aggiuntivo dovuto all’attenzione per non rovinarle.
1) Un compromesso intelligente? Le scarpe da ballo, per esempio quelle pensate per il latinoamericano. Sono fashion, sono eleganti, sono create per essere comode e costano meno.
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Tenete conto di un fatto meno scontato di quel che potrebbe sembrare: è vero che in teoria le scarpe del matrimonio servono per un giorno soltanto, ma sarà un giorno importante, in cui starete molto tempo in piedi, in cui sarete verosimilmente già piuttosto agitate e vi troverete alla sera stanche morte. Meglio evitare di affrontare le nozze con il mal di piedi… Quindi attenzione alla comodità e a materiali che non vi facciano sudare, col rischio di vesciche, bruciori ma anche col pericolo che la scarpina da Cenerentola vi scivoli dai piedi!