Le scarpe rosse sono in assoluto tra le scarpe più iconiche che siano mai state fabbricate. Quando si pensa ad una scarpa rossa, subito la si associa a qualcosa, magari di magico o di sensuale, perché il rosso richiama ad un mondo misterioso. Non sorprende allora come diversi registi abbiano fatto delle scarpe rosse le loro protagoniste.
Vedi anche: Abbinare le scarpe rosse: come sfatare un mito
A farsi catturare dalla magia del colore rosso abbinato ad un bel paio di scarpe, col tacco o senza, su piedi di donna, sono molti. Il rosso sortisce infatti un fascino particolare. Il grande stilista Christian Louboutin, per esempio, ha fatto del rosso il marchio di fabbrica delle sue calzature: se la scarpa ha la suola rossa, allora si sa chi le ha fabbricate.
Anche nel mondo del cinema alcuni registi ne hanno accortamente scoperto le potenzialità . Michael Powel e Emeric Pressburger hanno diretto, nel 1948, il film cult Scarpette Rosse, dove la protagonista Vicky, una giovane donna che ambisce a fare la ballerina, viene scritturata da un famoso coreografo e impresario russo per diventare la protagonista del balletto omonimo, Scarpette Rosse appunto. Il film ha un finale tragico in cui, come nella storia di Hans Christian Andersen, colei che indossa le scarpette rosse rimane in balia del loro magico potere. Il film ha vinto due Oscar.
Le scarpe rosse sono anche un simbolo del celeberrimo film con protagonista Judy Garland, Il Mago di Oz. Le scarpette anche in questo caso sono scarpe magiche, infatti la protagonista Dorothy, battendone i tacchi, può lasciare il mondo di Oz e tornare a casa in Kansas.
Vedi anche: Scarpe e cinema: le più famose scarpe dei film
Ispirandosi proprio al capolavoro di Victor Fleming, il regista americano David Lynch dirige nel 1990 il visionario Cuore Selvaggio. Il film è infatti un continuo riferimento alle vicende del Mago di Oz, comprese ovviaente le mitiche scarpe rosse. In questo film, le scarpe rosse sono indossate dall’attrice Isabella Rossellini.
Anche la Spagna rimane incantata dall’aura della scarpa rossa. Il regista Pedro Almodovar infatti è amante dei colori forti e intensi, e non sorprende che per le sue protagoniste abbia scelto un colore vivace come il rosso. Il film, Tacchi a spillo, che narra le il rapporto tormentato tra una madre e una figlia, ha come protagoniste la grande attrice spagnola Marisa Paredes e Miguel Bosè, figlio dell’italiana Lucia Bosè.
Indimenticabile è anche la famosa locandina del film Il Diavolo veste Prada. In questo caso la scarpa rossa richiama ad una simbologia meno legata al mondo del magico e più invece a quello del diabolico. Infatti il rosso, colore luciferino, in questo caso rimanda ai meccanismi terribili che si è costretti a vivere se si decide di intraprendere una carriera nel mondo della moda. Meryl Streep incarna infatti la stilista potente e malvagia, che immaginiamo, oltre che con i cornetti fumosi da diavoletto che spuntano dietro alla testa, anche con un paio di tacchi a spillo di inconfondibile colore rosso.
E a proposito di malvagità e oscurità , anche nell’horror italiano del regista Dario Argento Tenebre del 1982 delle aggressive e lussuriose scarpe rosse – rosse come il sangue ovviamente – con tacco alto sono protagoniste di alcune celebri scene e hanno un ruolo importante nella trama: scena cult quando il tacco viene affondato nella bocca di un uomo. Anche in questo caso probabilmente una citazione delle scarpette rosse di Dhoroty dal Mago di Oz, anche se in versione fetish e un po’ splatter, stile Argento 🙂