Gli stivali sono tra le calzature più antiche della storia. Sai riconoscerli? Conosci i nomi? Vediamo tutti i tipi di stivali più famosi e impariamo a conoscerli.
Si fa presto a dire “stivale”. Lo stivale è uno dei modelli più antichi di calzature e per questo motivo non c’è un solo “stivale” ma ne esistono decine di tipi diversi. Tutti siamo in grado di riconoscere uno stivale quando lo vediamo, ma sappiamo dire anche il nome? Non è così semplice. Spesso sappiamo descriverlo, ma non sappiamo come si chiama.
Vediamo tutti i tipi di stivali.
Tronchetti
Stivaletti bassi molto amati dalle donne, i tronchetti o Ankle Boots sono degli stivali che arrivano poco sotto o poco sopra la caviglia. Facilmente abbinabili (soprattutto se neri), i tronchetti possono avere un po’ di tacco basso, il tacco alto o anche la zeppa. Sono tra i tipi di stivali più venduti e sempre alla moda.
Stivali cuissardes
Un altro tipo di stivale molto diffuso ma di cui spesso non si ricorda il nome. Sono i famosi stivali alti sopra al ginocchio, ma anche oltre. Infatti il nome cuissardes viene dal francese “cuisse” che significa coscia. Sono stivali molto alti che fasciano tutta la gamba. L’altezza e il materiale può variare, vengono abbinati spesso all’inverno.
Chelsea Boots
Hai visto questi stivaletti miliardi di volte ma probabilmente non sai come si chiamano. Sono i Chelsea Boots, chiamati anche Beatles Boots perché lanciati dalla famosa band e sono tra le calzature più diffuse al mondo. Sono degli stivaletti bassi, aderenti, riconoscibili per la parte elastica laterale – sulla caviglia – e la linguetta sulla parte posteriore. Associati in particolare all’inverno e all’autunno, sono spesso di pelle.
Stivali Biker
Gli stivali da biker o Biker Boots sono riconoscibilissimi perché associati al mondo delle moto. Sono stivaletti di solito neri, in pelle, a metà polpaccio, senza tacco e senza lacci. Abbinamento quasi obbligatorio: i jeans. Ma se siete in vena di uno stile rock potete addirittura osare dei pantaloni di pelle, perché no?
Stivali cowboy
Sono le tipiche calzature texane, i mitici stivali da cowboy – o da cowgirl, ovviamente. A volte con “cowboy boots” si intendono anche i camperos. Generalmente sono di cuoio e sono caratteristici per la punta allungata, il tacco e i bei disegni sulla parte alta. Alcuni modelli di camperos possono essere scamosciati. Anche per questi l’abbinamento ideale è con i jeans, dentro o fuori lo stivale, ma c’è anche qualche fashion blogger che osa e li porta con gli shorts in estate. Non proprio il massimo dell’eleganza ma fate voi…
Stivali Moon Boot
I Moon Boot non sono solo un tipo di stivale, sono un vero e proprio marchio made in Italy registrato dal Gruppo Tecnica. Sono stivali doposcì il cui design si ispira a quelli degli astronauti – ed ecco il perché dle nome. Un vero e proprio classico stivale italiano, famoso in tutto il mondo, dall’aspetto immediatamente riconoscibile.
Stivali combat
Come possiamo intuire dal nome sono stivali di ispirazione militare. Anfibi impermeabili di solito con suola carrarmato, robusti, perfetti per ogni clima e ogni terreno, ma anche per abbinamenti cool nell’inverno urbano.
Stivali da pioggia
Uno dei tipi di stivale più diffusi nel periodo autunnale e invernale, ed è facile capire perché. Sono alti e sono di gomma, dunque perfetti per evitare pozzanghere e schizzi d’acqua. La moda tenta ogni anno di proporre nuovi modelli dal design accattivante, per essere cool anche quando piove. Chiamati anche galosce.
Stivali UGG
Altro grande classico legato a un marchio particolare, gli stivali Ugg sono immediatamente riconoscibili per il loro particolare design. Sono stivali di montone scamosciati fuori e di lana dentro. Sono fatti in modo da essere indossati non solo in inverno ma anche in estate: tengono i piedi al caldo con le temperature fredde e al fresco con le temperature calde. In più, sono sempre alla moda.
Stivali gambale largo
O stivali a gamba larga. Il nome dice tutto: sono gli stivali ideali se avete i polpacci un po’ grossi. L’origine è lo stivale da equitazione o da cavallerizza, sono comodi e morbidi. Arrivano al ginocchio o poco sotto.
Stivali Valenki
Se non li conoscete, forse non siete mai stati in Russia. Sono i tipici stivali russi, molto comodi, realizzati interamente in feltro di lana di pecora. Sono molto caldi e molto comodi, quindi adatti ai climi rigidi. Qui da noi è difficile trovarli nei negozi, ma si possono comprare online.
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Cos’è lo stivale? Perché esistono tanti tipi di stivale?
Per definizione lo stivale è una scarpa che supera la caviglia arrivando anche alla gamba, in alcuni casi perfino oltre il ginocchio. Per stivaletto si intende uno stivale basso, che arriva di poco al di sopra la caviglia o che coincide con essa. La storia degli stivali è più antica di quanto si possa pensare e questa scarpa si presenta in tante culture diverse. Ad esempio le calzature tradizionali eschimesi sono stivali, alcuni calzari dell’antica Grecia possono essere considerati stivali, e nel 1600 proprio lo stivale era una delle calzature più diffuse. Dunque lo stivale è presente in varie epoche e in varie culture, principalmente prima per necessità e poi per moda. Ad esempio era la scarpa ideale per cavalcare, come ci insegnano i cowboy. Nell’800 lo stivale è diventato una calzatura di moda anche tra le donne, e l’intero secolo è caratterizzato dall’uso di stivaletti, con tacco o senza.