Comode, ma le scarpe basse, se usate troppo a lungo, possono provocare dolore alla schiena, alle ginocchia e naturalmente ai piedi.
Le scarpe basse sono comode, permettono spostamenti veloci, si possono indossare per tutta la giornate. E poi ci sono diversi modelli, dai mocassini alle ballerine, dai più svariati colori e pellami, l’importante è che siano ultrapiatte. Ma siamo sicure che siano un toccasana per i nostri piedi, soprattutto quando sono troppo basse? Non proprio.
Comode sì, ma vanno indossate per poche ore
Anche le scarpe basse possono provocare danni alla salute dei piedi, gambe e schiena. La colpa è della condizione di squilibrio provocata dalla assoluta mancanza di tacchi. Si possono indossare le ballerine per qualche ora, ma poi è meglio alternarle con scarpe con un leggero tacco (3-4 centimetri). Ortopedici e podologi sostengono che indossare sempre calzature basse provoca un aggravio eccessivo sulle ginocchia e sulla schiena. La postura imposta da questo tipo di scarpe è infatti sbagliata e i danni alla schiena sono notevoli a causa dell’impatto con il terreno che non è ammortizzato in alcun modo.
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Problemi all’arco plantare
In apparenza le scarpe basse sembrano la scelta migliore perché più rispondenti all’anatomia del piede, ma non tutti sanno che possono appiattire l’arco della pianta dei piedi fino ad ostacolarne la circolazione sanguigna, rischio che corre soprattutto chi ha già il piede piatto. Come i tacchi alti interferiscono con la pompa plantare che spinge il sangue venoso verso il cuore, la suola a rasoterra può favorire l’infiammazione dei tendini di Achille, che si trovano appena sopra il tallone.
Vesciche e calli
Le ballerine possono anche provocare le vesciche e i calli. Si formano nei punti dove la scarpa è un po’ più stretta. Oppure sul dorso delle dita, soprattutto sui mignoli. Se le scarpe poi sono a punta possono causare il classico callo a “occhio di pernice” che si forma tra il secondo e il terzo dito del piede. Per questo problema l’ideale è affidarsi alle mani esperte di un podologo che li rimuove in modo sicuro e indolore.
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Non vuoi rinunciare alle ballerine?
Camminare a lungo con scarpe a rasoterra impone forti sollecitazioni ai piedi, con conseguenti microtraumi che si ripercuotono su tutto il corpo. Inoltre si possono spezzarsi le unghie, diventare incarnite, fino alla comparsa dell’alluce valgo. In più la mancanza di una fibbia o di lacci determinano una maggiore facilità all’uscita del piede dalla scarpa che per paura di perderla tende ad assumere una posizione con le dita ad artiglio. Se proprio non volete rinunciare alle ballerine indossatele massimo per tre ore e poi alternatele con un paio di scarpe più alte, con un tacco di 3-4 centimetri e più, in modo da far riposare la schiena e il piede.
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