L’unghia incarnita è un fastidioso disturbo spesso causato dalle scarpe chiuse troppo strette. Per curarla ma soprattutto prevenirla seguite questi semplici consigli.
Scarpe chiuse troppo strette, lunghe camminate, uno strano dolorino all’alluce e poi la brutta sorpresa quando si tolgono le scarpe: l’unghia si è incarnita. Ovvero gli angoli sono penetrati sottopelle, provocando dolore, gonfiore, a volte perdita di sangue e in casi gravi infezioni. E’ un disturbo molto frequente che, informa lieve, può essere curato semplicemente con una pomata, rimedi naturali e qualche accorgimento.
Ad esempio, ecco cosa fare in caso di unghia incarnita:
1) lasciate il piede libero, non indossate la scarpa ogni volta che potete. Se siete in casa non c’è problema, se siete a lavoro cercate di togliervi la scarpa ogni volta che potete.
2) l’antico e sempre valido pediluvio. Un po’ di acqua tiepida (non troppo calda) due volte al giorno, magari con un po’ di amuchina.
3) solo se il gonfiore è eccessivo e il dolore è forte potete assumere un farmaco a base di paracetamolo o ibuprofene, magari delle pomate da applicare direttamente nella parte coinvolta. Chiedete al farmacista o al vostro medico.
L’aspetto più fastidioso dell’unghia incarnita è che tende a essere un problema recidivo, cioè a sparire e a ripresentarsi nel tempo. Quindi può capitare di intervenire la prima volta, risolvere il problema, festeggiare e poi ritrovarsi il dito gonfio qualche settimana dopo.
La parola chiave infatti è prevenzione. Se ripetete gli stessi errori rischiate di non uscirne più.
Quindi, ecco come prevenire l’unghia incarnita:
1) Evitate le scarpe che hanno causato il problema, di solito scarpe troppo strette in punta. Se riuscite allargatele, altrimenti salutatele e rinunciate a usarle.
Vedi anche: Come allargare scarpe strette
2) Non tagliate troppo le unghie, non smussate gli angoli. Anche se… vedi consiglio successivo.
3) Se ormai il problema c’è da tempo, tagliate gli angoli. Sembrerà un consiglio controcorrente, eppure molti medici vi diranno di fare così, per un semplice fatto di praticità: tagliate con le forbicine l’angolo che cresce e penetra nella carne. “Ma così ricresce e sarà peggio!” diranno tutti. Certo, ma se non lo tagliate sarà la stessa cosa, perché ormai l’unghia crescerà male, quindi…
4) Dopo lunghe camminate fate sempre un pediluvio. E’ un rimedio della nonna, uno di quelli che funzionano. E accertatevi non solo di evitare le scarpe troppo strette, ma anche delle calze che non stringono troppo le dita.
Se il problema si fa serio, rivolgetevi al vostro medico ed eventualmente a un dermatologo o un podologo.