I rimedi naturali contro le vesciche ai piedi: iperico, arnica, neem, tea tree. Gli aiuti naturali possono essere tanti ma prima occorre sentire sempre il medico.
Dopo una lunga passeggiata in montagna o una giornata in piedi con il tacco 12 ecco comparire le fastidiose vesciche. Vediamo come cercare di risolvere il disagio e, soprattutto, come prevenirlo
Rimedi naturali contro le vesciche
La prima, importante regola quando la vescica al piede si è già formata consiste nel non cercare di romperla staccando le porzione di pelle “sollevata”: il suo scopo è proprio proteggere l’epidermide dai batteri. Se la vescica è molto grossa e “scoppia” da sola occorrerà tamponare con garza sterile e applicare del disinfettante e successivamente un cicatrizzante naturale come l’arnica in polvere.
Per lenire l’irritazione si può provare con un pediluvio in acqua non eccessivamente calda in cui avrete disciolto due cucchiai di bicarbonato di sodio, oppure di sale grosso.
Se la pelle è integra è possibile cercare sollievo spalmando olio essenziale di lavanda (emolliente e cicatrizzante), tea tree o neem (entrambi antibatterici naturali e lenitivi). In alternativa si possono applicare impacchi a base di infuso di camomilla, calendula, lavanda e/o iperico, tutte piante dalle proprietà antinfiammatorie e blandamente antisettiche.
Nelle erboristerie troverete anche creme specifiche a base di estratti delle piante appena citate, più semplici da applicare e conservare se siete spesso soggetti al problema delle vesciche ai piedi.
Evitare il fai da te e prima di curarsi, anche con i rimedi naturali, passare dal medico
Attenzione: se compaiono vesciche e arrossamenti fra le dita dei piedi potrebbe trattarsi non di un problema “meccanico” ma di una micosi, come il piede d’atleta. In ogni caso è comunque sempre opportuno, prima di procedere con qualsivoglia intervento, anche naturale, ricorrere al consiglio del medico e del farmacista ed evitare il fai da te.
Vedi anche: Funghi ai piedi: i rimedi e le regole per evitarli
Vesciche: cause e prevenzione
La ragione principale per cui ci vengono le vesciche ai piedi è l’attrito che si genera fra le calzature e la pelle. Se la frizione è prolungata, sotto il derma si formerà una sacca di siero che può diventare molto fastidiosa.
Quando si acquistano nuove scarpe, naturalmente è bene prestare attenzione ai materiali e verificare che non ci siano punti che sfregano contro la pelle. A volte succede di non accorgersi del problema al momento della prova in negozio. Si può ricorrere allora a qualche metodo casalingo per ammorbidire le scarpe e almeno ridurre il disagio.
Applicare un normale cerotto o un dischetto di cotone nei punti “sensibili” può essere una buona idea.
Anche la scelta di calze in fibre naturali e morbide, che non facciano “pieghe” e non abbiano cuciture troppo spesse, costituisce una banale ma efficace prevenzione.
Infine, è fondamentale mantenere la pelle asciutta ma ben idratata: dopo il pediluvio sarà opportuno asciugare accuratamente la pelle eventualmente anche con il phon e applicare una crema idratante specifica di buona qualità o un velo di olio vegetale.
Vedi anche: Prurito ai piedi: le cause principali e come intervenire