Per indossare scarpe aperte e sandali non si scappa: occorrono pedicure perfetta e abbinamenti corretti!
Come un vestito griffato viene messo in ombra da una chioma disordinata, così diventa inutile indossare un sandalo gioiello su un piede trascurato. Peggio: il mix enfatizzerebbe un messaggio di sciatteria e scarsa cura di sé.
Prima ancora di affidarci agli accessori di moda per valorizzare il nostro aspetto, dunque, vogliamoci bene e prendiamoci cura di noi, dalla testa ai piedi.
La scarpa giusta per ogni piede
Pur senza fissarci troppo su difetti reali o presunti dei nostri piedi, male non facciamo se scegliamo modelli di scarpe aperte che valorizzino i nostri pregi celando qualche mancanza. Per esempio, le infradito minimal e tutte le soluzioni “nude” sono solo per chi non ha nulla da nascondere.
Meglio affidarci a intrecci complessi o sandali a punta chiusa se non abbiamo avuto il tempo di dedicarci assiduamente alla pedicure o abbiamo l’alluce valgo
Massima allerta in caso di micosi o verruche, purtroppo non rare per chi frequenta palestre e piscine: al di là della questione estetica, serve il dermatologo e una medicazione scrupolosa.
Attenzione: non ci sono solo le dita! Il tallone screpolato e indurito non ha certo un bell’aspetto, e fortunatamente non è difficile rimediare con una costante esfoliazione e con l’uso di apposite creme idratanti.
Se un collant coprente ovviamente aiuta, non fidatevi delle calze velate: le callosità si notano lo stesso e rischiano anzi di lacerare la calza.
Una pedicure perfetta
Un appuntamento regolare dall’estetista è la cosa migliore, ma non tutte hanno il tempo e il budget per metterlo in calendario. Non è troppo difficile imparare a far da sole: con un po’ di pratica e una cura costante riusciremo a mantenere un piedino di fata tutto l’anno. Pelle pulita e idratata, unghie limate, guerra a cuticole e calli e, naturalmente, lo smalto (almeno quello trasparente!).
Smalto: l’abbinamento giusto
Se si indossano sandali multicolori, l’ideale sarebbe scegliere uno smalto che richiami un particolare “minore” della scarpa come un laccetto o il profilo della suola (abbinamento possibilmente da enfatizzare con altri piccoli dettagli in tinta negli accessori: gli orecchini o la montatura degli occhiali, per esempio).
Su una fantasia che non esageri nel mix di colori possiamo osare con un bicolore spiritoso
Per la tinta unita, giochiamo un ton sur ton perfetto oppure un contrasto deciso, ma mai la via di mezzo.
Soprattutto nell’eventualità delle scarpe gioiello, e in ogni caso di dubbi o di accostamenti troppo complicati da gestire, un look nude metterà al sicuro da cadute di stile.
E le gambe?
Un cinturino alla caviglia, i lacci alla schiava o un semplice vertiginoso spillo non si possono proprio vedere sotto a un polpaccio con la ricrescita: teniamo sotto controllo depilazione e cura della pelle, e accompagniamo piuttosto l’effetto vamp con una crema estiva dai riflessi iridescenti o addirittura un velo di olio naturale.