Perché le scarpe su misura realizzate con la stampa 3d sono un’innovazione? Gli utilizzi sono molteplici e alcuni sono davvero rivoluzionari. Vediamo le principali e più interessanti applicazioni
Se pensate che le scarpe fatte su misura con le stampanti in 3d siano una trovata dalla durata breve, buone giusto per qualche articolo sul “futuro che è arrivato”, sbagliate. Hanno realmente delle importanti e concrete applicazioni in grado di rivoluzionare alcuni settori. Facciamo qualche esempio.
La scarpa perfetta esiste
La scansione del proprio piede consente di realizzare scarpe (la parte interna soprattutto, la suola) perfettamente aderenti al nostro piede. Esistono centinaia di progetti, alcuni ormai avviati altri in fase sperimentale, che già consentono di farlo in maniera molto precisa. E’ questa precisione a rendere rivoluzionaria la scansione e la stampa 3d. La possibilità di creare modelli perfetti.
Scarpe perfettamente aderenti
Quando compriamo le scarpe raramente capita che entrambe siano perfette per i nostri piedi. Può capitare che una lo sia, l’altra no, oppure che siano comode ma non al 100%, basterebbe un centimetro in meno là, o uno in più. Con la stampa 3d questo è possibile. Le scarpe sono realizzate per essere perfettamente aderenti alla forma del vostro piede, difetti compresi. Ad esempio se avete l’alluce valgo o il piede cavo potete realizzare scarpe che tengano conto di questo aspetto. In pratica: la scarpa perfetta. Con tutti i benefici che questa precisione apporta anche alla postura.
Un esempio di utilizzo dall’Africa
Ad esempio Roy Ombatti, giovane studente di ingegneria ha deciso di utilizzare la stampa 3d a Nairobi, per realizzare scarpe su misura per persone colpite da infezioni da jigger (una piccola pulce che in Africa colpisce i piedi di chi cammina scalzo). Nei paesi poveri chi ha deformità al piede non può certo rivolgersi a un’azienda che gli confezioni la scarpa su misura. Con la stampa 3d invece è possibile, ed è questa l’idea di Ombatti.
Happy Feet: innovazione e impegno sociale
Il programma si chiama “Happy Feet” e consiste in un laboratorio mobile di stampa 3d che si sposta sul territorio e utilizzando plastica riciclata costruisce le scarpe su misura per persone colpite da questo tipo di infezioni. Ecco perché la stampa 3d è rivoluzionaria. Perché consente di portare innovazioni e comodità – come le scarpe su misura – dove prima non era possibile. Il caso del programma “Happy Feet” è esemplare nell’unire innovazione, ricerca e impegno umanitario, risolvendo concretamente un problema che affligge milioni di persone con l’utilizzo delle nuove tecnologie.
Vedi anche: Quanto costano le scarpe fatte a mano
Le scarpe ortopediche in 3d
Anche dalle nostre parti già diverse aziende del settore calzature ortopediche hanno iniziato a sfruttare la stampa 3d per realizzare scarpe su misura. In questo caso più che la stampa si utilizza più la scansione 3d del piede, mentre la realizzazione della scarpa resta artigianale. Ma il futuro è proprio nell’unione tra innovazione e artigianalità.
E ovviamente la moda non sta a guardare
La stampa 3d è già da tempo entrata anche nelle passerelle, ma non solo per sfoggiare le nuove tecnologie e sorprendere durante le sfilate. La stampa 3d consente anche a piccoli designer, con piccole risorse, di creare scarpe su misura, prototipi, modelli diversi per ogni cliente, e soprattutto sperimentare.
Vedi anche: Le scarpe 3d di Zoe Jia-Yu Dai
Un interessante progetto in corso è quello di Feetz, che consente attraverso la scansione del piede di creare un modello 3D che poi l’utente userà per realizzare la scarpa, scegliendo colore e altri dettagli a proprio piacimento. Esistono anche altri progetti simili, come quello di Shoes of Prey, che consente di realizzare le proprie scarpe tramite il sito per poi riceverle a casa. In pratica i clienti diventeranno designer di se stessi. Non a caso è già possibile trovare online molti modelli 3d di scarpe da scaricare.